Lo streptococco di gruppo B (GBS) costituisce una delle principali cause di sepsi neonatale con insorgenza precoce. I tassi di colonizzazione materna non sono cambiati, ma lo screening prenatale universale a 35-37 settimane, insieme all’utilizzo della profilassi antibiotica intrapartum (PAI), ha portato a una riduzione della malattia a insorgenza precoce.1
Rimangono alcune sfide, tra cui:
- Rischio di variazione dello stato di colonizzazione GBS in seguito allo screening a 35-37 settimane di gestazione2.3
- Donne con stato di colonizzazione di GBS non noto che accedono alla sala travaglio e parto4.5
- La PAI basata sul rischio espone il 65–85% delle donne negative al GBS agli antibiotici6
1 Wicker E, et al. Group B streptococci: declining incidence in infants in Germany. Pediatr Infect Dis J. 2019 May;38(5):516–9.
2 Helmig R, et al. Diagnostic accuracy of polymerase chain reaction for intrapartum detection of Group B Streptococcus colonization. Acta Obstet Gynecol Scand. 2017
Sep;96(9):1070-1074.
3 Melin P. Neonatal group B streptococcal disease: from pathogenesis to preventive strategies. Clin Microbiol Infect. 2011 Sep;17(9):1294-303.
4 Di Renzo et al. Screening GBS intrapartum e profilassi antibiotica: una conferenza di consenso europea. J Matern Fetal Neonatal Med. 2014:1-17. Disponibile in: https://pubmed.
ncbi.nlm.nih.gov/25162923
5 ASM, March 2020, Guidelines for the Detection and Identification of Group B Streptococcus - Revised Guidelines from CDC, 2020
6 Saari A, et al. Antibiotic exposure in infancy and risk of being overweight in the first 24 months of life. Pediatrics. 2015 Apr;135(4):617–626.